Fed, Powell: inflazione sembra tornare a calare ma vogliamo più dati
Roma, 2 lug. (askanews) – Sui possibili tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve “non indicherò alcuna data specifica. Sappiamo che se ci muoviamo troppo presto possiamo disfare il lavoro fatto e che se, invece, lo facciamo troppo tardi potremmo danneggiare oltre il necessario un’economia. Quindi teniamo conto che questi due rischi”. Lo ha affermato il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell durante un dibattito al forum annuale della Bce a Sintra, in Portogallo.
“Nel primo trimestre di quest’anno abbiamo continuato a avere crescita solida e un mercato del lavoro che è ancora forte, anche se continuiamo a vedere ribilanciamenti. E l’inflazione dopo pause nel primo trimestre”, in cui era risalita sopra il 3% “ora vede segnali di ripresa della sua tendenza disinflazionistica. Abbiamo fatto progressi, le ultime letture suggeriscono che stiamo tornando su una dinamica disinflazionistica ma vogliamo essere più fiduciosi. Vogliamo vedere più dati come quelli che abbiamo visto di recente”.
Al direttorio della Fed “abbiamo benissimo presente di avere rischi bivalenti e che dobbiamo gestirli”, ha ribadito.