1919

Associazione Italo-Americana

Il senatore Francesco Ruffini, presidente dell’Unione Italo Americana, e l’ing. Dante Ferraris, presidente del Comitato Romano Italo-Americano, stipulano un contratto di locazione con il Banco di Sicilia per l’affitto del primo piano di Palazzo Salviati, in Corso Umberto I a Roma, al fine di stabilirvi la sede dell’American House, ancora in corso di costituzione. L’associazione così formata finirà per aver nome Associazione Italo-Americana (AIA) e i due fondatori si avvarranno della collaborazione dell’avvocato Giovanni Selvaggi e del commissario delegato Omero Ranelletti.  L’attività dell’Associazione è finalizzata all’organizzazione di corsi, eventi e conferenze volti a favorire i rapporti tra Italia e Stati Uniti.

[Foto: Opuscolo AIA Corsi Estivi. Archivio Storico CSA. Serie AIA, B.9]