Ciclismo, Mathieu Van der Poel trionfa alla Roubaix

Roma, 7 apr. (askanews) – Era accaduto solo nel 1962 che un campione del mondo vincesse in rapida successione Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix. A bissare l’impresa c’è riuscito oggi Mathieu Van der Poel grazie ad una nuova, fantastica impresa. Ancora una volta l’iridato olandese, che era il grande favorito della prova, ha scelto l’attacco da lontano, muovendosi a 60 chilometri dalla conclusione nel settore di pavé di Orchies, sempre ben protetto dai compagni di squadra Philipsen e Vemeersch che hanno fatto una splendida gara nel ruolo di stopper. All’affondo dell’olandese, ha cercato di rispondere soprattutto Mads Pedersen ma senza riuscire ad impensierire Van der Poel. E come l’anno scorso al secondo posto Jasper Philipsen a coronare lo straordinario trionfo della Alpecin Deceuninck, con Mads Pedersen terzo, Nils Politt quarto e poco più indietro Stefan Kung quinto.

Dopo la partenza il gruppo si è assottigliatio chilometro dopo chilometro al punto che alla Foresta di Arenberg si sono presentati in 33 nel gruppo di testa: nella Foresta ha attaccato Van der Poel alla ruota del quale sono rimasti solo Pedersen, Van Dijke e Philipsen, ma il belga – compagno di squadra del campione del mondo – ha forato la ruota posteriore, quindi la situazione si è rimescolata con il rientro di una decina di corridori tra i quali Pidcock, Kung e Politt. L’azione dei tre attaccanti è stata annullata a 68 km dalla conclusione, al termine del settore numero 15, quello di Tilloy à Sars-et-Rosières. Ma è nel settore numero 13, quello di Orchies, che Mathieu Van der Poel ha sparato il suo colpo attaccando a velocità doppia rispetto agli avversari. Pochi chilometri e poi la resa degli avversari fino alla gloria finale.