Ascolta “Conventions” su Spreaker.

 

Di Carl Alfiero

Con il ciclo di podcast ideato e condotto da Maria Latella e intitolato “Conventions”, il Centro Studi Americani intende raccontare che cosa sono, come sono nate e che cosa significano non solo per gli Stati Uniti ma anche nel mondo questi eventi unici nella storia della politica americana.

Maria Latella: “Con la corrispondente del Financial Times, l’americana Amy Kazmin, parliamo dell’impatto che Kamala Harris potrà avere sui giovani e sulle donne elettori. Mentre con l’ambasciatore Giovanni Castellaneta, che ha rappresentato l’Italia a Washington negli anni di Bush, mettiamo a confronto le due Convention, quella democratica che si terrà a Chicago ad agosto e quella repubblicana tenuta a Milwaukee.”

Nel secondo episodio, Maria Latella e i suoi ospiti hanno discusso dello scontro fra Kamala Harris e Donald Trump, il cambio della comunicazione in termini di campagna elettorale, le reazioni e le opinioni dei cittadini statunitensi, e il recente attentato di Butler, Pennsylvania.

Nel podcast Giovanni Castellaneta ha dichiarato: “Kamala rappresenta il candidato giovane, dovrà trovare un vicepresidente che riequilibra gli aspetti più controversi del suo percorso politico, considerata troppo liberale, a sinistra dei democratici. Ritengo che dovrà trovare un candidato più moderato in uno degli swing states.”

Il sostegno di Biden a Kamala Harris ha unito il partito democratico. Harris sta ottenendo risultati record in raccolta fondi, mobilitazione di volontari e sostegno da vari gruppi demografici, inclusi Barack e Michelle Obama.

Trump pianifica di tornare a Butler, Pennsylvania, per completare il comizio interrotto dopo l’attentato e per onorare la memoria di Corey Comperatore, ex capo dei vigili del fuoco.

La seconda puntata di “Conventions” è già disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming, tra cui Spotify, Apple Podcasts e Amazon Music.

Il podcast è stato realizzato con la collaborazione di Carl Alfiero e Carola Franchino del Centro Studi Americani e con il supporto tecnico e sound design di Alessandro Chiappini.