Germania, si aggrava la contrazione delle imprese nel maniatturiero

Roma, 22 feb. (askanews) – Peggioramento a febbraio per il manifatturiero della Germania, laddove il settore dei servizi ha registrato una attenuazione della dinamica di calo dell’attività, che comunque prosegue anche in questo raggruppamento. E’ la fotografia scattata dalle indagini condotte presso i responsabili degli approvvigionamenti delle imprese (Purchasing Managers Index, o indici Pmi) di S&P Global.

L’indice Pmi composito relativo all’attività di tutte le aziende tedesche è calato a 46,1 punti, da 47 punti di gennaio, segnando il minimo da quattro mesi a questa parte, secondo S&P global. I 50 punti sono la soglia di neutralità, sotto la quale l’attività viene considerata in contrazione.

L’indice Pmi relativo alle imprese dei servizi della Germania è risalito a 48,2 punti a febbraio, da 47,7 punti a gennaio. L’indice Pmi relativo alla produzione nel settore manifatturiero invece caduto a 42,1 punti, da 45, 7 gennaio, anche in questo caso ai minimi da quattro mesi. L’indice Pmi sul manifatturiero in generale è calato a 42,3 punti, da 45,5 gennaio. I datil manifatturiero appaiono peggiori di quanto prevedessero in media gli analisti.