Lorena McKennitt torna alle origini, nuovo disco e tournée in Italia

Roma, 21 feb. (askanews) – L’8 marzo 2024 l’artista canadese Loreena McKennitt, una delle più amate icone di musica celtica, premiata con due Juno Award, pubblicherà “The Road Back Home”, suo nuovo album che richiama i primi tempi della sua carriera.

Farà poi tappa in Italia per sette concerti. Due per il “The Visit Revisited” Anniversary Tour: il 20 marzo a Brescia (Gran Teatro Morato) e il 21 marzo a Padova (Gran Teatro Geox); a seguire il “The Mask and Mirror” 30 Anniversary Tour: prima tappa Bard (Forte di Bard) il 20 luglio, il 21 luglio Pratolino (Firenze) a Villa Demidoff, il 22 per il Rock in Roma (Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone), il 24 luglio Castello di Udine e 25 luglio World Music Festival a Merano.

Registrato nell’estate 2023, durante le esibizioni in quattro festival folk nel sud dell’Ontario, l’album è un vero e proprio ritorno alle radici, un viaggio musicale dove tutto è cominciato.

L’album sarà disponibile in CD, vinile 180g e tramite servizi di musica digitale, anche in versione Dolby Atmos, e conterrà 10 canzoni, tra cui molte che risalgono ai primi giorni della McKennitt nel circuito folk, rimaste inedite fino ad oggi.

“The Road Back Home” è un omaggio a quelli che sembravano essere tempi più semplici, un piccolo mondo dove trovare conforto e familiarità, come un ritorno a casa.

A Stratford, Ontario, dove Loreena vive fin dagli anni Ottanta, avviene un incontro casuale con un gruppo di musicisti celtici locali. Questo primo scambio diventa poi parte dei suoi concerti natalizi del 2021 (pubblicati nel 2022 come “Under A Winter’s Moon”). Questi musicisti hanno accompagnato McKennitt anche quest’estate ai festival folk dell’Ontario, insieme alla sua collega di lunga data, la violoncellista Caroline Lavelle. Nello spirito della tradizione, uno degli spettacoli ha visto la partecipazione improvvisata del cantautore canadese James Keelaghan nella canzone “Wild Mountain Thyme”. Ogni nota eseguita da McKennitt e dai suoi nuovi collaboratori è stata registrata, catturando l’affetto profondo e il senso di comunità che tali eventi musicali fanno nascere nei cuori dei performer e dei fans.

“Ci sono molti modi per definire la parola ‘casa’ – osserva McKennitt – potrebbe essere la struttura in cui viviamo, ma possono anche essere le espressioni culturali della comunità che in qualche modo arrivano nei nostri cuori e nelle nostre anime e ci uniscono senza che ne comprendiamo completamente il motivo”.

Sebbene oggi sia riconosciuta come un punto di riferimento culturale ed una pioniera della scena musicale celtica contemporanea, il viaggio di McKennitt è iniziato nei modesti club folk e nei nascenti festival della sua città natale nell’ovest del Canada, fino ad arrivare a fondare la sua etichetta discografica, Quinlan Road, nel 1985. All’inizio McKennitt gestiva l’attività dal suo tavolo da cucina, vendendo le sue registrazioni per posta e producendo i suoi tour, ma oggi guida la propria azienda occupandosi di piani strategici aziendali, di marketing e di promozione.

Loreena McKennitt si occupa anche di tre fondazioni benefiche che ha fondato, fornendo sostegno finanziario a gruppi culturali, ambientali, storici e sociali, ma anche di diritti umani. È membro dell’Ordine del Canada e dell’Ordine del Manitoba e nel 2013 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine Nazionale delle Arti e delle Lettere dalla Repubblica Francese e Colonnello Onorario della Royal Canadian Air Force.