M.O., Netanyahu: vittoria è vicina, lanceremo offensiva a Rafah
Roma, 11 feb. (askanews) – “La vittoria è a portata di mano. Ce la faremo. Porteremo i restanti battaglioni terroristici di Hamas a Rafah, che è l’ultimo bastione, ma ce la faremo”, ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un’intervista rilasciata domenica a Abc News.
“Lo faremo garantendo un passaggio sicuro alla popolazione civile in modo che possa andarsene”, ha detto sottolineando che Israele sta “elaborando un piano dettagliato” su dove dovranno spostarsi i palestinesi che dovranno lasciare Rafah.
“Coloro che dicono che in nessun caso dovremmo entrare a Rafah, in pratica dicono: ‘Perdete la guerra, mantenete Hamas lì'”, ha aggiunto Netanyahu.
Il primo ministro ha ordinato ai suoi militari di prepararsi a evacuare circa 1,3 milioni di persone dalla città. Molti sono già stati sfollati da altre parti dell’enclave e affermano di non avere nessun posto dove andare.
Gli Stati Uniti hanno avvertito che effettuare un’operazione del genere senza una pianificazione approfondita “sarebbe un disastro”, mentre le Nazioni Unite, altre organizzazioni umanitarie e diversi altri paesi hanno espresso preoccupazione per l’impatto sui civili. L’Egitto ha avvertito che un’operazione che causasse lo spostamento dei palestinesi in Egitto potrebbe causare la rottura dell’accordo di pace tra Il Cairo e Israele.