Mattarella: sfide inimmaginabili, rafforzare Ue come strumento di pace

Nicosia, 26 feb. (askanews) – “Sfide inimmaginabili fino a pochi anni fa si sono affacciate: dall’aggressione russa all’Ucraina, allo scellerato attacco dei terroristi di Hamas, con le sue drammatiche conseguenze in termini umanitari – con l’inaccettabile morte di tanti innocenti in Israele e nella striscia di Gaza – alla spirale di instabilità che sta colpendo tanta parte del continente africano. Tutto questo ci induce a rafforzare il nostro impegno per un ruolo sempre più profilato dell’Unione Europea, indispensabile strumento per la difesa dei diritti umani e della pace”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del brindisi in occasione della cena offerta dal presidente cipriota per la sua visita di Stato.

Mattarella ha reso merito a questo paese “particolarmente esposto, per la sua collocazione geografica, in questo prezioso compito, in un’area attraversata da grandissime tensioni suscettibili di arrecare incalcolabili danni non solo alle popolazioni delle aree colpite da conflitti e dell’intero Mediterraneo allargato, ma anche a principi fondamentali dell’ordinamento internazionale, come il rispetto delle leggi del mare e, in esse, della libertà di navigazione”.

“Si rischia oggi – ha avvertito il capo dello Stato – di minare quel progresso, frutto della stabilità, che abbiamo conosciuto in questi anni”.