Padel, all’Open Fitp di Palermo domenica si giocano le finali
Roma, 1 giu. (askanews) – Un crescendo di tifo e pubblico per i quarti di finale della Mediolanum Padel Cup di Palermo, torneo Open Fitp (prize money 15mila euro) in corso al Country Time Club di Mondello. Un sabato in cui sono scesi in campo tutti i big del torneo: a vincere nel tabellone maschile – si legge in una nota – sono stati, tra gli altri, Tamame/Calneggia, e Munoz/Rosell, mentre nel tabellone femminile avanzano Terranova/Cavicchi. Domani, a partire dalle 9, i giocatori torneranno in campo per le semifinali, mentre dalle 15.30 sarà l’ora delle finali.
Oltre al torneo per agonisti, la giornata di domenica riserverà un programma speciale di eventi. Dalle 14 in poi sarà la volta di quattro “football legend”: i campioni del mondo 2006, Simone Barone e Marco Amelia, che hanno fatto la storia con la maglia rosanero, e con loro anche Vincent Candela e Stefano Fiore. I quattro si affronteranno in una sfida a colpi di “pala”, ma ci sarà spazio anche per l’inclusività: alle 13, infatti, sarà l’ora di Alessandro Ossola, primatista italiano dei 60, 100 e 200 metri nelle gare di velocità e finalista alle Paralimpiadi di Tokyo, che in collaborazione con la sua associazione Bionic People si esibirà in un match di padel inclusivo.
La giornata di sabato ha visto anche l’entrata in scena di Simone Cremona, numero 1 del seeding insieme al portoghese Matias Del Moral, ma soprattutto uno dei migliori padelisti azzurri: otto volte campione italiano nel maschile e quattro nel misto, oro, argento e bronzo in maglia azzurra in tre edizioni degli Europei, Simone è numero 7 del ranking Fitp e 120 del ranking mondiale FIP. “Ho giocato a Catania e ad Agrigento, ma a Palermo è la prima volta. Ovviamente l’obiettivo è vincere”, ha dichiarato appena arrivato e dopo un caloroso saluto con Tamame/Calneggia, altra coppia favorita per la vittoria finale. Dopo Palermo, un altro appuntamento importantissimo attende Cremona dal 22 luglio in poi, con gli Europei di padel in programma a Cagliari. “Nel 2019 siamo stati bravissimi a conquistare il titolo sfruttando l’assenza della Spagna. Quest’anno puntiamo ad arrivare in finale con loro e poi a giocarcela”. A fine ottobre, invece, sono in arrivo i Mondiali a Doha “e qui l’obiettivo è senz’altro entrare tra le prime cinque-sei squadre”.
A catalizzare l’attenzione del pubblico della Mediolanum Padel Cup sono stati anche Cristian Calneggia (ex top 20 mondiale e lo scorso anno numero uno in Italia), e Lara Meccico (numero 9 del ranking Fitp e a Palermo numero 1 del tabellone con Chiara Giaquinta), colleghi sul campo di padel e compagni nella vita. “Giochiamo praticamente ogni settimana in un posto diverso, andando sempre insieme”, ha raccontato Lara. “Il suo colpo migliore? Gli ruberei l’uscita di parete di rovescio. Ma anche a lui potrebbe far comodo la mia vìbora sul lungolinea”.